Un convertitore da esadecimale a IP è uno strumento o un metodo che converte una stringa esadecimale (base 16) in un indirizzo IPv4 standard.
Il formato esadecimale viene spesso utilizzato per rappresentare gli indirizzi IP in formati di dati grezzi (ad esempio, nelle intestazioni dei pacchetti, nei log o nelle voci di registro).
Un indirizzo IPv4 è composto da quattro ottetti decimali (ad esempio, 192.168.0.1), ciascuno dei quali rappresenta 8 bit.
Esempio:
Esadecimale: C0A80001
IP: 192.168.0.1
Debug di rete: gli strumenti e i log di rete spesso visualizzano gli IP in esadecimale; La conversione è necessaria per la leggibilità.
Analisi forense e di sicurezza: aiuta gli analisti a interpretare gli IP codificati in esadecimale nel codice malware o nelle acquisizioni di pacchetti.
Programmazione e automazione: gli script potrebbero dover convertire i formati per le operazioni o le configurazioni di rete.
Analisi del Registro di sistema/dati: alcuni file di configurazione a livello di sistema operativo o voci di registro memorizzano gli IP in esadecimale.
Prendere il valore esadecimale (8 caratteri):
Esempio: C0A80001
Dividere in 4 coppie esadecimali (2 caratteri ciascuna):
C0 A8 00 01
Converti ciascuna coppia esadecimale in decimale:
C0 → 192
A8 → 168
00 → 0
01 → 1
Combina in indirizzo IP:
Risultato: 192.168.0.1
Strumenti:
Convertitori online
Programmazione (ad esempio, in Python: socket.inet_ntoa(bytes.fromhex('C0A80001')))
Analisi dei log o del traffico di rete: Soprattutto in formati hex-dump come quelli di Wireshark, tcpdump o firewall.
Indagini di sicurezza: Quando si ha a che fare con indirizzi IP offuscati.
Strumenti di rete personalizzati: Durante lo sviluppo di strumenti che necessitano di convertire o interpretare dati grezzi.
Sistemi embedded/Configurazioni del registro: dove gli IP possono essere memorizzati in formato esadecimale.